Vendite dettaglio: Cidec, continua discesa libera dei consumi
Archivio Notizie, In Primo Piano, Press — By admin on 2012/01/25 13:36A novembre calo dello 0,3% su ottobre, con una forte discesa per gli alimentari
“Consumi in discesa libera”: così il presidente nazionale della Cidec, Paolo Esposito, commenta l’ennesimo dato negativo delle vendite al dettaglio. “Il calo – secondo la Confederazione dei Commercianti, è tanto più grave in quanto segue a mesi di continua flessione per tutti i prodotti, alimentari e non, con l’unica eccezione del mese di ottobre”. “E’ venuto il momento di mettere in campo interventi veramente efficaci per rilanciare i consumi ? sottolinea il presidente Esposito – i dati dell’Istat confermano il permanere di una accentuata fase di debolezza della domanda interna per consumi, in un contesto economico nazionale ancora critico. Gli italiani ormai tagliano anche sul carrello della spesa. Assai grave ? per il presidente Cidec – è il dato sui generi alimentari, il peggiore dall’aprile 2010″.
I DATI
I dati Istat indicano che le vendite al dettaglio a novembre calano dello 0,3% (dato destagionalizzato) su ottobre, con una forte discesa per gli alimentari (-0,8%), la peggiore dall’aprile 2010. Su base annua, invece, la flessione, pari all’1,8% (dato grezzo), risente della caduta del settore non alimentare (-2,6%). Nel confronto con il mese di novembre 2010 si registra una flessione sia per le vendite della grande distribuzione, sia per quelle delle imprese operanti su piccole superfici (rispettivamente -1,7% e -2,0%). Nella grande distribuzione le vendite crescono, in termini tendenziali, dello 0,7% per i prodotti alimentari e diminuiscono del 3,6% per quelli non alimentari. Nelle imprese operanti su piccole superfici le vendite segnano un calo in entrambi i settori merceologici: -1,5% per i prodotti alimentari e -2,1% per quelli non alimentari. Tra le imprese della grande distribuzione si rileva una diminuzione tendenziale dell’1,9% per gli esercizi non specializzati e un incremento dello 0,6% per quelli specializzati. Nei primi, le vendite degli esercizi a prevalenza alimentare diminuiscono dello 0,6%, quelle degli esercizi a prevalenza non alimentare calano del 6,6%. Tra gli esercizi non specializzati a prevalenza alimentare, l’aumento piu’ sostenuto si registra per i discount (+1,5%), mentre le vendite degli ipermercati diminuiscono del 2,7%. Nella media del periodo gennaio-novembre 2011, le vendite degli esercizi non specializzati diminuiscono, in termini tendenziali, dello 0,8%, quelle degli esercizi specializzati.