Unioncamere, cresce il numero di aziende
In Primo Piano — By Ufficio Stampa on 2012/10/19 14:06A dispetto di una crisi sempre più dura, il trimestre estivo ha fatto registrare l’iscrizione di 75.019 nuove imprese (2.424 in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) e la cessazione di 60.510 imprese (2.900 in più del trimestre trimestre luglio-settembre del 2011), con un saldo positivo per 14.509 unità, corrispondente ad un tasso di crescita trimestrale dello stock delle imprese pari allo 0,24% (+0,32% l’anno scorso). La variazione, però, è la più modesta dal 2003 ed è il risultato del più basso volume di iscrizioni rilevate nel terzo trimestre dell’anno e di uno dei più elevati volumi di cessazioni relativamente allo stesso periodo, superato solo nel 2009 e nel 2007. L’unica area del Paese a mostrare un miglioramento rispetto allo stesso periodo dello scorso anno è il Mezzogiorno, dove si registra un saldo di 7.485 unità per una crescita dello 0,37% contro lo 0,3 dell’estate 2011. Le notizie più negative vengono invece dall’artigianato che, per la prima volta in dieci anni, registra una crescita negativa nel trimestre estivo: 1.414 le imprese che mancano all’appello, pari ad una riduzione dello stock dello 0,1% rispetto a fine giugno. Questi, in estrema sintesi, sono i dati che caratterizzano l’andamento delle aperture e chiusure di imprese nel terzo trimestre del 2011, diffusi ieri da Unioncamere sulla base di Movimprese, la rilevazione condotta da InfoCamere a partire dai dati del Registro delle Imprese delle Camere di Commercio.