Protocollo per la legalità tra Ministero dell’Interno e Unioncamere
Archivio Notizie, Attualità, Press — By admin on 2012/01/10 13:36Obiettivo: favorire scambio dati e informazioni
Piena collaborazione tra ministero dell’Interno e Unioncamere per la lotta alla criminalità che inquina la vita economica del Paese e per l’affermazione di un contesto di mercato trasparente e regolato. E’ quanto prevede il Protocollo di intesa sottoscritto dal ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri e dal Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello.
Obiettivo dell’intesa è quello di favorire l’acquisizione e lo scambio di dati e informazioni attinenti ai reati arrecati dalla criminalità agli esercizi commerciali e alle diverse realtà imprenditoriali. Il Protocollo ? che rientra nelle iniziative già varate da Unioncamere e dal sistema camerale e si avvale di strumenti di analisi e mappatura del tessuto imprenditoriale già approntati e di altri che verranno messi a disposizione delle Forze di Polizia – prevede: la costituzione di un Gruppo Tecnico che si occuperà di effettuare l’analisi di dati e informazioni, non coperti da specifici obblighi di riservatezza, sui fenomeni criminosi che colpiscono il sistema economico; l’individuazione delle modalità più opportune per lo scambio di dati statistici ed informazioni sui fenomeni monitorati, anche ai fini della loro trasmissione ai Comitati per la legalità costituiti presso le Camere di commercio; la verifica dei risultati conseguiti successivamente all’applicazione di tecnologie di sicurezza a scopi preventivi e investigativi; l’elaborazione di documenti di analisi quantitative e qualitative capaci di identificare fenomeni e contesti territoriali a maggior rischio. Il Protocollo d’intesa impegna Unioncamere a contribuire, attraverso la dotazione di strumenti tecnici, alla piena operatività di un sistema di “georeferenziazione” curato dal Servizio per il Sistema Informativo Interforze, della Direzione Centrale della Polizia Criminale che verrà messo a disposizione delle Forze di Polizia e del Servizio di Analisi Criminale della medesima Direzione. Inoltre, l’Unioncamere favorirà la razionalizzazione, attraverso Infocamere, degli accessi Interforze di Polizia ai data base delle Camere di commercio.