Pil, Istat: in terzo trimestre -0,2%

Archivio Notizie, Attualità, Press — By on 2011/12/21 13:36

Primo dato negativo dal 2009


Arrivano i dati Istat sul prodotto interno lordo italiano. Con un calo dello 0,2% nel periodo luglio-settembre 2011 rispetto al trimestre precedente, l’Italia registra il suo primo dato negativo dal quarto trimestre del 2009, quando si era registrata una decrescita dello 0,1%. In lieve crescita il dato congiunturale: nei confronti del terzo trimestre del 2010 si rileva infatti un aumento dello 0,2%. Nel terzo trimestre 2011 “tutte le componenti della domanda interna sono risultate in diminuzione”, riferisce l’Istituto di statistica. Le importazioni scendono dell’1,1%, mentre le esportazioni aumentano dell’1,6%. A causare il dato negativo del terzo trimestre non è stata la mancanza di lavoro: si sono infatti avute due giornate lavorative in più rispetto al trimestre precedente e una giornata lavorativa in meno del terzo trimestre 2010. La crescita acquisita per il 2011 è pari allo 0,5%: sarebbe questo il risultato finale se la variazione congiunturale nel quarto trimestre fosse nulla. Ritoccati verso il basso anche i dati sul pil dei primi due trimestri del 2011. La crescita tendenziale, cioè rispetto al trimestre corrispondente del 2010, dei primi tre mesi del 2011 passa da +1% a +0,8%, mentre quella del secondo trimestre scende da +0,8% a +0,7%. Restano invariati i dati sulla crescita congiunturale, cioè rispetto al trimestre precedente: +0,1% nel primo trimestre 2011 e +0,3% nel secondo trimestre.

Pil, Istat: in terzo trimestre -0,2%

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