Per fine anno. Gli italiani scelgono gli agriturismo. Trend confermato anche nel territorio irpino dal Presidente Nicola Grasso
Attualità, Cidec Avellino — By cidec on 2017/12/30 19:50Quello che sta arrivando sarà il Capodanno record per l’agriturismo. Sono oltre 250mila gli ospiti attesi a tavola per fine 2017 e inizio 2018 nelle aziende di agriturismo italiane, in cerca buona cucina, buoni vini e tranquillità lontano dalle preoccupazioni e dal caos delle città. La stima numerica è della Coldiretti sulla base delle indicazioni degli agriturismi di Campagna Amica. Una prospettiva generalmente positiva nonostante le difficoltà contingenti, dovute a catastrofi naturali, in regioni importanti come Lazio, Marche e Umbria, che rischiano di abbassare la media nazionale di presenze, per difficoltà oggettive di organizzazione.
Nel 2016, le aziende autorizzate alla degustazione sono state 4.654 e rappresentano il 20,5% degli agriturismi in complesso.
Rispetto all’anno precedente – continua la nota – si registra un aumento dell’8,6% a livello nazionale, sintesi di una crescita del 2,5% al Nord, del 31,9% nel Mezzogiorno e del 2,9% al Centro.
Con 572 aziende agrituristiche (il 14% del Mezzogiorno), delle quali il 49% a conduzione femminile, la Campania dispone di circa 19.700 coperti per la ristorazione e 4.231 posti letto per un fatturato annuo medio di 26 milioni di euro.
Simbolo di una cucina semplice ma mai approssimativa, negli ultimi anni anche gli agriturismi hanno conosciuto un percorso di crescita in risposta alle esigenze sempre più puntuali dei consumatori.
Trend che anche la provincia di Avellino conferma, come dalla nota del presidente della CIDEC Avellino, Nicola Grasso.
“Il Capodanno sulla neve è quanto di più affascinante possa esserci. In provincia , il Laceno continua ad essere ricco di fascino e di opportunità per chi non voglia rinunciare ad una Notte di San Silvestro in un’atmosfera da sogno. Per chi voglia optare solo per il Cenone di fine anno, che sarà a base di prodotti tipici del luogo, su tutti funghi porcini e tartufo nero di Bagnoli, carni alla brace ma anche pietanze di pesce. L’Alta Irpinia e l’ Arianese sono invece il posto ideale per chi voglia trascorrere due giorni all’insegna del relax e dei buoni sapori : buona cucina, accoglienza in camere d’albergo spaziose e confortevoli e l’affabilità del personale sono i punti di forza della struttura che per il Capodanno 2018 promette piacevoli scintille. Le offerte proposte prevedono di solito, due giorni in pensione completa, compreso il cenone del 31 dicembre ed il pranzo del 1 gennaio, a circa 200 euro a persona”.