Novità per le imprese nel Decreto del Fare 2

In Primo Piano — By on 2013/09/05 09:50

palazzo-chigi

Agevolazioni per compensare debiti e crediti col Fisco, bond taglia-bollette e mutui agevolati per creare micro-piccole imprese. Sono le novità principali, idonee a infondere ossigeno alle aziende, contenute in una prima bozza del decreto legge Fare 2. Se il decreto dovesse andare in porto, sarà più facile compensare debiti e crediti con il Fisco. A riguardo aumenta il tetto: sale a 2 milioni, nel caso di una società il cui bilancio sia soggetto a revisione da parte di un soggetto iscritto all’albo Consob che rilasci certificato sulla correttezza dei crediti. In arrivo anche un fondo di investimento per favorire il sostegno di programmi e strategie di sviluppo e innovazione delle piccole e medie imprese. Nella bozza si prevedono poi mutui agevolati per gli investimenti, a tasso zero, da restituire al massimo in 8 anni, sino al massimo del 75% della spesa ammissibile. La disposizione andrebbe a sostegno dell’occupazione di giovani e donne per la creazione e lo sviluppo di micro-piccole imprese. Un’altra novità riguarda le camere di commercio. Che rilasceranno, su richiesta delle imprese, i certificati camerali in lingua inglese. Questi, se esclusivamente ai fini dell’utilizzo in uno Stato estero, saranno esenti dall’imposta di bollo. Tale proposta si fonda sul presupposto che, oggi, sono molti i documenti e le dichiarazioni che vengono richiesti alle imprese nell’ambito delle operazioni con l’estero (sia ai fini dell’export che per l’istallazione all’estero di un’impresa o per la partecipazione a gare di appalto internazionali) ed i cui contenuti in sostanza coincidono con le informazioni detenute dal Registro delle imprese. Infine, per favorire la digitalizzazione dei processi aziendali e l’ammodernamento tecnologico, con il Fare 2 le micro, piccole e medie imprese potranno accedere a finanziamenti a fondo perduto, tramite voucher fino a 10.000 euro, per l’acquisto di software e hardware.

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