NOVITA’ FISCALI PER L’ IRPEF. PREVISTI TAGLI SULLA SANITA’

In Primo Piano — By cidec on 2014/04/18 10:22

Sono moltissime le norme che il governo ha elaborato per il decreto del calo Irpef. Previsti tagli e riorganizzazione di spesa per i dirigenti della pubblica amministrazione, la Sanità, la difesa e novità fiscali per Irpef, Irap, rendite finanziarie e Imu sui fabbricati locali. Le norme sono contenute in una bozza ancora in via di elaborazione e per saperne di più bisogna attendere che si riunisca nel pomeriggio il consiglio dei ministri. E’ previsto un bonus in busta paga ai lavoratori dipendenti e ai Co.Co.Co per ridurre l’Irpef, ma funzionerà come detrazioni. Il pagamento del bonus scatterà da subito. Il datore di lavoro dovrà erogarlo <<dal primo periodo di paga utile>>. Il bonus è del 3,5% per i redditi fino a 17.714 euro, e si attesta a 620 euro tra questo valore e 24.500 euro. Poi, scende progressivamente fino a ridursi a zero sulla soglia dei 28.000 euro. Nel 2015, invece, il bonus salirà a 950 euro per la fascia tra i 19.000 e i 24.500. Le differenze rispetto al 2014 sono di pochi euro mensili. Il bonus sarà indicato nel Cud. Nella bozza, è previsto anche un taglio rilevante per la Sanità. Le spese del settore dovranno diminuire di 868 milioni quest’anno e 1,5 miliardi dal 2015. Previsti tagli più drastici alle auto blu (-70% di spesa rispetto al 2011), rinegoziazione dei contratti di fornitura e vendita di beni e servizi alla P.A. per un risparmio del 5%, chiusura del Pra (Pubblico registro automobilistico), tagli alla Difesa, ripristino dell’Imu agricola. Ancora, taglio di stipendi ai manager pubblici e nessun compenso dei dirigenti di amministrazioni e società pubbliche potrà superare quello del presidente della Repubblica. Sono compresi nella misura anche organi costituzionali, Banca d’Italia e Autorità indipendenti, magistratura e Servizio sanitario nazionale.