Scoperti dalla Guardia di Finanza 3,4 miliardi di appalti pubblici irregolari

Attualità — By on 2017/03/16 10:06

Due interventi al minuto di polizia economica e finanziaria, 114 all’ora e 2.739 interventi al giorno: se volete può essere letta anche così l’attività nel 2016 della Guardia di finanza, che oggi presenta il rapporto annuale e le progettualità per il 2017.
Un anno all’insegna del coordinamento nella lotta all’evasione fiscale (grazie ai rapporti di cooperazione e scambio informativo tra la Guardia di Finanza, Agenzie fiscali e altre Istituzioni) e dei portafogli criminali, che ha registrato, appunto, oltre un milione di interventi ma che ha portato a casa altri risultati importantissimi.

Sono infatti stati 2.000 i casi di frodi Iva individuati e 1.663 quelli di evasione fiscale internazionale, con il sequestro di disponibilità patrimoniali e finanziarie per 781 milioni. Oltre 19mila i lavoratori in “nero” e irregolari scoperti e sono stati scovati appalti pubblici irregolari per 3,4 miliardi, con la denuncia di 1.866 responsabili, 140 dei quali arrestati.
Non da meno la lotta alle mafie, con 2,6 miliardi sequestrati alla criminalità di stampo mafioso, oltre a 281 aziende sottratte alle cosche e 180 milioni di prodotti illegali sequestrati poiché contraffatti, piratati o pericolosi, per un valore superiore a 2,4 miliardi.

La presentazione del bilancio 2016 nella lotta all’evasione fiscale, nella tutela della spesa pubblica e nel contrasto alla criminalità economica e finanziaria, dall’antiriciclaggio all’anticorruzione, fino alla prevenzione e alla repressione dei traffici illeciti, si svolgerà oggi a Roma alle 10, presso il salone d’onore della caserma Sante Laria, alla presenza del ministro dell’Economia e delle finanze Pier Carlo Padoan e del Comandante generale della Gdf Giorgio Toschi.

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