A Salerno convegno Jurimpresa – Cidec

Dal Territorio — By on 2013/06/18 14:54

La competitività dell’impresa nella risoluzione delle controversie (anche alle luce della recente riforma della mediazione) è il titolo del convegno, promosso da Jurimpresa, l’Azienda Speciale della Camera di Commercio nata per supportare le PMI nella risoluzione delle controversie commerciali, in programma venerdì 21 giugno, alle ore 16.30, presso la sala conferenze della Camera di Commercio di Salerno. L’evento si svolge con la direzione tecnica della Cidec. Interverranno: il presidente della Camera di Commercio, Guido Arzano, il presidente di Jurimpresa, Antonio Lombardi, Rodolfo Vitolo, Ordinario di Diritto Commerciale della Facoltà di Economia dell’Università di Salerno e Marco Marinaro, membro dell’Arbitro Bancario Finanziario  – Collegio di Roma – Esperto de “Il Sole 24 Ore”. Modererà l’evento il giornalista Rai Attilio Romita.  “Migliorare la giustizia civile significa migliorare il sistema economico – spiega una nota degli organizzatori – la giustizia costituisce un tema centrale per la crescita economica. I tempi dei processi sono irragionevolmente lunghi e ciò è inaccettabile in un paese civile. Questa situazione incide negativamente sulla fiducia dei cittadini e delle imprese rendendo eccessivamente rischiosa l’attività d’impresa. L’inefficienza del sistema giudiziario civile riduce così la propensione ad investire, disincentiva la crescita delle imprese ed ostacola lo sviluppo dei mercati finanziari. Occorre quindi migliorare l’efficienza della giustizia anche mediante la promozione di strumenti alternativi di risoluzione delle controversie, in particolare diffondendo e sostenendo la mediazione e l’arbitrato. Accanto ad un processo giurisdizionale che deve divenire rapido ed efficiente occorre sviluppare gli strumenti di ADR (Alternative Dispute Resolution) e cioè quei procedimenti che, riaffermando la centralità della autonomia privata, anche nella fase della gestione della lite, possono concorrere ad una soluzione più adeguata al soddisfacimento degli interessi delle parti”.

 

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